SAINT TROPEZ….. una delle mete di V.I.P. di tutto il mondo
Prima tappa a Ste-Maxime, un elegante città provenzale dall’atmosfera familiare, un po’ meno mondana della vicina St-Tropez. Il centro storico dalle facciate colorate e dai vicoli lastricati è un piacevole rifugio nelle ore di solleone. Il centro pedonale, molto frequentato, è ricco di piazze e piazzette ombreggiate, fresche fontane e mercati pittoreschi. La promenade Simon-Lorière offre una bella vista su St-Tropez. Ste-Maxime conserva anche un ricco patrimonio architettonico, con le sue 38 ville Belle Époque, costruite fra il 1920 e il 1940.
Dopo ci spostiamo a Port Grimaud, una fra le attrattive più frequentate in Francia. Esso fu interamente creato dall’architetto alsaziano François Spoerry che nel 1962 acquistò il terreno paludoso sul delta del fiume Giscle, a ovest del golfo di St-Tropez. Quattro anni dopo iniziò a costruire questo villaggio, conosciuto oggi come “Venezia di Provenza” e organizzato in quattro piccole isole, collegate tra di loro da ponti sopra i canali su cui si affacciano le case dipinte con colori pastello di ocra, rosa e turchese, ognuna dotata di un proprio ormeggio.
Nel pomeriggio andiamo a Saint-Tropez. Destinazione di moda, luogo di tendenza, capitale dello show-business e città molto « in ». Il porto dove sono attraccati i più belli e più grandi yachts ricorda che Saint Tropez è una delle mete di VIP di tutto il mondo e appuntamento importante del jet-set. La città stessa nasconde piccoli negozi di grandi stilisti, di alta moda, del prêt-à-porter. Considerata capitale mondiale della Vela e soprattutto capitale delle Arti, Saint-Tropez è su tutti i fronti. Nonostante tutto quello splendore, Saint-Tropez sorprende anche per la sua semplicità e il suo aspetto rustico e tradizionale. Le sue stradine, la piazza des Lices, i suoi bastioni e la cittadella testimoniano la storia della città, un piccolo porto di pescatori quale era fino all’arrivo di Guy de Maupassant e Paul Signac…
Sainte Maxime – Port Grimaud – Saint Tropez